Nuova Riveduta:

Giudici 11:1

Iefte, giudice d'Israele
Gc 10:17-18; Eb 11:32-33
Iefte, il Galaadita, era un uomo forte e valoroso, figlio di una prostituta, e aveva Galaad per padre.

C.E.I.:

Giudici 11:1

Ora Iefte, il Galaadita, era uomo forte e valoroso, figlio di una prostituta; lo aveva generato Gàlaad.

Nuova Diodati:

Giudici 11:1

Jefte sconfigge gli Ammoniti
Or Jefte, il Galaadita, era un uomo forte e valoroso, figlio di una prostituta, ed era stato generato da Galaad.

Riveduta 2020:

Giudici 11:1

Iefte, giudice e capo d'Israele. Disfatta degli Ammoniti. Il voto di Iefte
Ora Iefte, il Galaadita, era un uomo forte e valoroso, figlio di una prostituta, e aveva per padre Galaad.

La Parola è Vita:

Giudici 11:1

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

Riveduta:

Giudici 11:1

Jefte, giudice e capo d'Israele. Disfatta degli Ammoniti. Il voto di Jefte
Or Jefte, il Galaadita, era un uomo forte e valoroso, figliuolo di una meretrice, e avea Galaad per padre.

Ricciotti:

Giudici 11:1

Jefte
In quel tempo viveva Jefte Galaadita, uomo di gran forza e guerriero, figlio di una meretrice e generato da Galaad.

Tintori:

Giudici 11:1

Iefte eletto giudice
Viveva in quel tempo Iefte Galaadita, uomo valorosissimo e guerriero, nato da una donna di mala vita e da Galaad.

Martini:

Giudici 11:1

E fatto giudice Jephte, il quale acceso da spirito divino primieramente espone sue ragioni al re degli Ammoniti; e di poi avendoli vinti per ragione di un voto fatto temerariamente a Dio, sacrifica l'unica sua figliuola.
Era in quel tempo Jephte di Galaad uomo valorosissimo nel mestiero dell'armi, figliuolo di Galaad, e di una donna meretrice.

Diodati:

Giudici 11:1

OR Iefte Galaadita era un valente uomo, ed era figliuolo d'una meretrice; e Galaad l'avea generato.

Commentario abbreviato:

Giudici 11:1

Capitolo 11

Iefte e i Galaaditi Giudici 11:1-11

Tenta di fare la pace Giudici 11:12-28

Il voto di Iefte. Sconfigge gli Ammoniti Giudici 11:29-40

Versetti 1-11

Gli uomini non devono essere biasimati per la loro discendenza, purché con i loro meriti personali allontanino ogni rimprovero. Dio aveva perdonato Israele, quindi Iefte perdonerà. Non parla con fiducia del suo successo, sapendo che Dio potrebbe giustamente far prevalere gli Ammoniti per punire ulteriormente Israele. Né parla con alcuna fiducia in se stesso. Se riesce, è il Signore che consegna gli Ammoniti nelle sue mani; in questo modo ricorda ai suoi connazionali di guardare a Dio come datore di vittoria. La stessa domanda che qui viene posta a coloro che desiderano la salvezza da parte di Cristo. Se egli vi salva, sarete disposti a farvi governare da lui? Non vi salverà ad altre condizioni. Se vi renderà felici, vi renderà santi? Se sarà il vostro aiutante, sarà il vostro capo? Iefte, per ottenere un po' di onore mondano, era disposto a esporre la sua vita: dobbiamo scoraggiarci nella nostra guerra cristiana per le difficoltà che possiamo incontrare, quando Cristo ha promesso una corona di vita a chi vince?

Riferimenti incrociati:

Giudici 11:1

Eb 11:32
Giudic 6:12; 2Re 5:1

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Ricerca avanzata